Chi Siamo
“Il vero maestro è colui che può insegnare agli altri come apprendere”
i nostri principi guida
(Sonkei)
DISCIPLINA
E
RISPETTO
La nostra filosofia è basata sull’armonia con gli altri, la disciplina e il rispetto reciproco. Questi valori costituiscono il fondamento delle nostre interazioni, sia nell’ambiente di allenamento che nella vita quotidiana.
(Kaizen)
CRESCITA
PERSONALE
Attraverso la pratica costante delle Arti Marziali promuoviamo lo sviluppo della consapevolezza di sé, dell’autostima e della resilienza, che portano al raggiungimento degli obiettivi personali.
(Kinkou)
Equilibrio tra mente
corpo e spirito
Crediamo nell’equilibrio armonico tra corpo, mente e spirito. L’Arte Marziale non è solamente una disciplina fisica, ma un viaggio verso la serenità interiore e il benessere globale.
Commissione Tecnica Nazionale
Cesare Turtoro
“Oggi sento di aver sognato bene”
Il Maestro Cesare Turtoro, fondatore della scuola Yōshin Ryū, è un esperto delle arti marziali con una passione che dura da tutta la vita. Dopo un lungo addestramento iniziato in età pre-adolescenziale, è diventato un allievo diretto del Maestro Luigi Ferrari Trecate, un ex Maggiore dell’Esercito Italiano e esperto di arti marziali giapponesi. Da quel momento l’Arte del Jūtaijutsu è diventata una passione che lo ha portato a ottenere la cintura nera ed ad insegnare tecniche di difesa a paracadutisti e agenti della pubblica sicurezza. Anche mentre studiava all’Università e lavorava in campo legale, il Maestro Cesare Turtoro ha coltivato la sua passione per le arti marziali e la cultura giapponese, intraprendendo il cammino che lo ha portato a fondare Yōshin Ryū. Da allora, l’insegnamento è diventato la sua missione di vita, ampliando l’orizzonte delle arti marziali con una visione di apprendimento completo, unendo cultura, psicologia sociale e sicurezza personale.
Daniela Crovella
Mª Daniela Crovella: La Maestra Daniela Crovella è co-fondatrice della Scuola Yoshin Ryu. Prima allieva del Maestro Soke Sensei e prima a raggiungere il grado di Cintura Nera e poi di Maestra insieme ai suoi compagni di pratica. Da sempre impegnata nella rivendicazione e tutela dei diritti delle donne, ha ideato il metodo di difesa personale femminile SicuramenteDONNA. Oltre ad affiancare il Sōke Sensei nella direzione della Scuola, è Responsabile della formazione in ambito femminile e Responsabile della Sede Ichiban (Honbu Dōjō) di Lungo Dora Colletta 53 a Torino. È Direttrice artistica dei progetti culturali della Yoshin Ryu.
Massimo Croce
Mº Massimo Croce: Inizia la pratica del Jūtaijutsu il 9 settembre 1979, dopo aver frequentato per qualche mese un corso di judo e uno di pesistica. Si diploma Cintura Nera insieme alla Maestra Daniela nel 1982 nel gruppo delle prime cinture nere date dal Soke Sensei Cesare Turtoro. Partecipa alle diverse iniziative della Scuola Yoshin Ryu sin dagli arbori della stessa. Consegue il grado di Maestro nell’anno 1995 come componente del primissimo gruppo a raggiungere questo grado. Ha insegnato sia ad adulti che a bambini dal 1984 al 2008.
Domenico Petrosino
Mº Domenico Petrosino: Inizia a praticare il Jūtaijutsu il 13 gennaio del 1981, avvicinandosi alle arti marziali dopo aver praticato diversi altri sport sia di squadra che no.
Si diploma cintura nera nel giugno del 1984 e tre anni dopo inizia ad insegnare sia agli adulti che ai bambini per poi passare il testimone come responsabile del corso nel 2016. Ha conseguito il grado di Maestro il 10 febbraio 1995.
Ha sempre partecipato a tutte le attività proposte dalla Scuola e continua l’insegnamento nei momenti plenari di stage.
Valerio Pinelli
Mº Valerio Pinelli: Ha iniziato la pratica del Jūtaijutsu nella Yoshin Ryu nel 1982, e nel giugno 1985 consegue il grado di Cintura Nera. Negli anni ha collaborato in molti progetti che la Scuola ha proposto (progetto “Ferrante Aporti”, progetto “Nomadi e stranieri”, corsi di formazione rivolti alle forze dell’ordine). Dal 1990 è stato istruttore di corsi adulti e tutt’oggi insegna nella Scuola.
Alessandro Nepote
Mº Alessandro Nepote: Inizia la pratica del Jūtaijutsu a tredici anni. Una volta diventato Cintura Nera, apre il primo corso di Jūtaijutsu rivolto a bambini e giovani per poi ricevere l’incaricato dal Maestro Caposcuola Responsabile del Settore Giovanile della Yoshin Ryu.
Inizia il suo impegno con la Scuola nell’ambito sociale: grazie alla partecipazione ai progetti della Yoshin Ryu dedicati ai giovani ospiti del carcere minorile “Ferrante Aporti”, ai cittadini stranieri e nomadi e alle scuole cittadine e regionali di ogni ordine e grado, fonda la cooperativa sociale Panta Rei di cui è attuale Presidente.
Con la Scuola organizza e gestisce corsi di Jūtaijutsu dedicati a persone diversabili e dall’anno sportivo 2022/23 è titolare e insegnante del corso dell’attuale “sede Zero”.
Mauro Di Carlo
Mº Mauro Di Carlo: Nasce a Torino nel 1961. In gioventù ha praticato numerosi sport quali canoa, trial, paracadutismo, arrampicata e trekking, fin quando, nel maggio 1984, si è avvicinato alla Yoshin Ryu e alla pratica del Jūtaijutsu. Nel novembre 1990 ottiene il grado di Cintura Nera e nel 1993 inizia ad insegnare in un corso adulti a Volvera, spostatosi poi a Rivoli e ancora a Collegno, dove insegna tutt’ora. Nel 2015 è stato insignito del grado di Maestro.
Michele Salvati:
Nasce nel giugno del 1964 e da bambino fino alla maggiore età pratica sport di squadra e no, come il calcio, la pallavolo e il nuoto. Nel 1988 inizia la pratica del Jūtaijutsu alla Yoshin Ryu arrivando al grado di cintura nera nel dicembre del 1991. Per i successivi quattro anni circa ha affiancato istruttori di due diversi corsi come aiuto-istruttore e dal 1996 ha iniziato ad insegnare in prima persona sia a bambini e a ragazzi che agli adulti.
Nel 2015 ha acquisito il grado di Maestro.
Luca Mussio
Sin dall’infanzia è stato appassionato di Giappone e di arti marziali; questa passione lo ha portato a scoprire la Yoshin Ryu nel settembre del 1992. Si diploma Cintura Nera nel 1997 e ottiene il grado di istruttore alla fine del 1999. Grazie alle esperienze maturate all’interno della Scuola si approccia all’attività subacquea e ne diviene istruttore; la sua formazione personale e professionale, assieme al percorso di pratica del Jūtaijutsu, lo spingono anche a diventare istruttore di paracadutismo sotto controllo militare e a dedicarsi professionalmente all’ambito della sicurezza. Nel 2021 riceve il grado di Maestro. Oltre all’attività di insegnamento interna, attraverso la Scuola si rivolge in particolare alla formazione di personale delle Forze Armate e di Polizia.
Paolo Piglia
Inizia la pratica del Jūtaijutsu nel 1984, dopo aver praticato il Karate a livello agonistico. Acquisisce il grado di Cintura Nera nel 1988 e partecipa alle diverse iniziative della Scuola Yoshin Ryu. Ha una lunga esperienza di insegnamento ed è Responsabile della “sede San” dal 2005. Consegue il grado di Maestro nell’anno 2021.
Giada Yukio Turtoro
Pratica il Jūtaijutsu, arte marziale giapponese tradizionale, dall’età di 3 anni 3 mesi e 3 giorni, in quanto figlia d’arte della Scuola Yoshin Ryu di Torino. Ottiene il grado di cintura nera il 16 aprile del 2005. Insegna nella sede centrale “Ichiban” dal 2008 al corso “Cuccioli di drago”, e ai corsi SicuramenteDONNA.
Raggiunge il grado di Maestra nel 2024 ed è componente della Commissione Tecnica dal 2018.
Dal 2022, insegna al corso adulti in orario di pausa pranzo, dopo anni di affiancamento al corso della Maestra Daniela e al corso del Maestro Luca.
È mediatrice culturale, interprete e traduttrice di lingua giapponese, accompagnatrice turistica, agente di viaggio, insegnante di lingua giapponese.
Massimo Sciotti
Comincia la pratica del Jūtaijutsu nel 1998, conseguendo il grado di Cintura Nera nel giugno 2004.
Affianca come aiuto-istruttore, prima il Maestro Massimo Croce e poi il Maestro Alessandro Nepote nei rispettivi corsi “adulti” fino a conseguire lui stesso il grado di istruttore nel maggio 2008, per poi ottenere la conseguente abilitazione all’insegnamento nel settembre dello stesso anno.
Insegna presso la “sede storica Zero” dall’ottobre 2008 fino a dicembre 2010 e poi dal gennaio 2011 all’agosto 2022 diviene responsabile dei corsi adulti e bambini della sede JU.
Diventa poi insegnante del corso serale adulti dello Honbu Dojo dal 2022.
Ha seguito come aiuto-istruttore diversi corsi di formazione degli agenti e istruttori della polizia municipale di Torino e guardie di vigilanza privata tenuti da Yoshin Ryu.
Davide Assandri
Inizia la sua pratica nel Jūtaijutsu all’età di 13 anni. Nel 2005 si diploma Cintura Nera, mentre dal 2013 al 2020 è Responsabile di un Corso di Jūtaijutsu per Adulti. Nel 2018 raggiunge il Grado di Cintura Nera Anziana, diventando uno fra i più giovani membri della Commissione Tecnica. È appassionato di subacquea e paracadutismo.
Valentina Lottero
Si diploma Cintura Nera di Jūtaijutsu nel 1998.
La sua formazione personale e le esperienze vissute nella Scuola la predispongono ad un interesse specifico rivolto agli ambiti scolastici ed educativi. Partecipa attivamente ai percorsi sulla sicurezza personale femminile del metodo SicuramenteDONNA.
È Co-Responsabile del Settore Giovanile della Yoshin Ryu. La sua esperienza nel sociale l’ha portata a collaborare, sul piano lavorativo, alla gestione della Cooperativa Sociale Panta Rei.
Matteo Stucchi
Inizia a praticare Jūtaijutsu nel 1996 all’età di 8 anni. Nel 2006 poi, all’età di 17 anni, si diploma cintura nera e dal 2007 al 2013 diviene istruttore del corso di Jūtaijutsu – bambini e ragazzi della “sede San”.
Raggiunge il grado di Cintura Nera Anziana nel 2018 entrando a far parte della CTN.
Tarik Amine
Inizia a praticare Jūtaijutsu nel 1990 all’età di 12 anni grazie ad un progetto sociale di introduzione alle arti marziali e lotta al bullismo nelle scuole medie.
Nel 2003 poi, all’età di 24 anni, si diploma cintura nera e dal 2006 al 2017 diventa istruttore di un corso di Jūtaijutsu bambini e ragazzi e di uno adulti.
Raggiunge il grado di Cintura Nera Anziana nel 2018 entrando a far parte della CTN e nel 2023 riprende l’insegnamento agli adulti presso lo Honbu Dojo il sabato mattina.
Pierfranco Milanese
Inizia la pratica del Jūtaijutsu nel novembre del 1998, a 42 anni e consegue il grado di Cintura Nera nell’aprile del 2005.
È membro della CTN dal 2018 e grazie alla pratica nella Scuola, nel 2014 consegue il diploma Open Water Diver, primo livello di certificazione subacquea. Ha collaborato a molte delle iniziative culturali promosse e organizzate dalla Scuola Yoshin Ryu curandone, in particolare, i contributi video in virtù anche delle proprie esperienze professionali nel campo del cinema e dell’audiovisivo.
Fabio Carignano
Praticante di arti marziali sin da bambino ha iniziato la pratica del Jūtaijutsu nella Yoshin Ryu nel 1999 già da “giovane adulto”. Nel 2006 consegue il grado di Cintura Nera.
Nel corso degli anni è stato istruttore di un corso per bambini e ragazzi e successivamente aiuto istruttore di uno dei corsi per bambini e ragazzi dello Honbu Dōjō.
Marzio Kenji Turtoro
Figlio d’arte del Sōke Sensei Cesare Turtoro e della Maestra Daniela Crovella inizia la sua pratica il 14 dicembre 1995, come da tradizione, all’età di 3 anni, 3 mesi e 3 giorni. Si diploma Cintura Nera di Jūtaijutsu il 18 aprile 2010 e dal 2011 affianca come aiuto-istruttore la Maestra Daniela nel corso preserale dello Honbu Dojo. Corso di cui diviene effettivo istruttore dall’anno sportivo 2018/19. Raggiunge il grado di Cintura Nera Anziana il 9 marzo 2022 diventando il componente più giovane della Commissione Tecnica. Nella sua formazione scolastica “extra Yoshin Ryu” è laureato a pieni voti in Scienze Motorie, specializzandosi nell’associazionismo e diritto sportivo. È inoltre appassionato di subacquea ed è dive master.
Francesco Caveglia Beatris
Inizia la pratica del Jūtaijutsu il 30 novembre del 1993, all’età di sette anni. Si diploma Cintura Nera il 2 dicembre del 2006 e nel 2023 raggiunge il Grado di Cintura Nera Anziana. Negli anni ha partecipato a due corsi adulti preserali come aiuto istruttore e a quello dello Honbu Dojo in cui è tutt’oggi attivo.
È appassionato di vela e subacquea.
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la Scuola di Jūtaijutsu Yōshin Ryū rappresenta per me un’occasione di interfacciarmi con persone di diverse caratteristiche e di confrontarmi
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Cristina Finello
La pratica del Jūtaijutsu è una preparazione fisica e mentale completa, ricca di tecniche ed esercizi ma soprattutto di sfide
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